Aiutare un ragazzo a pagare l'università

Buongiorno. Oggi vi voglio raccontare la storia di Mario. Non è il suo vero nome, ma è vera la storia che vi racconterò. Questo ragazzo, di 21 anni, è arrivato in Svizzera 3 anni fa. Mario è cresciuto in un ambiente psicologicamente e fisicamente distruttivo. Mario ha una depressione, probabilmente scaturita da una vita di soprusi fisici e psicologici. Nonostante questo, è un ragazzo volenteroso e studioso. Deve cominciare il terzo anno di università di ingegneria informatica. Dopo questo anno dovrà farne ancora uno. Ha 21 anni ma, nonostante questo, ha bisogno del permesso  per qualunque cosa dal padre. Anche solo per uscire a bere qualcosa con un amico per qualche minuto, per svagarsi dallo studio. Poco tempo fa Mario va in ospedale a causa della sua patologia e per ben due settimane questo ragazzo rimane in ospedale senza che né il padre né la madre vadano a trovarlo o si interessino di lui. Quando il padre si decide ad andare a trovarlo e per informarlo che lui non ha più diritto di entrare in casa sua, gli toglie il telefonino, il computer con cui studia e lo minaccia di togliergli la residenza. Perché? Perché Mario frequenta una ragazza che a mamma e papà non piace. Così, di punto in bianco Mario si ritrova senza una casa, senza una famiglia, con i soli vestiti che indossa. Ora vi chiediamo di mettervi una mano sul cuore: possiamo tutti assieme aiutare Mario a pagare la tassa dell'università per i prossimi due anni così che possa conseguire il bachelor? Ho fiducia in voi perché sono sicura che tutti voi avrete senz'altro più cuore di questa famiglia, che ancora adesso pensa di poter dare ordini a Mario senza però dare nessun aiuto. Tengo a specificare che Mario ora vive con una famiglia che gli vuole bene ma che non riesce a sostenere le spese universitarie. Se volete aiutarlo, qualunque somma vorrete donare sarà ben accetta.