Aiutaci a parlare di demenza

Ciao, ci chiamiamo Barbara e Andrea Fornasier e, da quando, otto anni fa, la demenza è entrata nella nostra famiglia stravolgendola, abbiamo iniziato a convivere con tutte le fasi della malattia, a capire quanto poco sia conosciuta e a come, molto molto spesso, non esista un vero aiuto per i familiari delle persone malate.

In Italia sono 1,5 milioni le persone affette da demenza ma la cifra è sottostimata (fonte 62esimo Congresso nazionale della SNO - Scienze Neurologiche Ospedaliere) e destinata a salire esponenzialmente. Molte città si fregiano del titolo "città amica della demenza" solo per sporadici incontri nel mese di settembre (mese dedicato alla sensibilizzazione sull'Alzheimer), ma poi sono vittime loro stesse della dimenticanza che fa scordare come il problema sia sempre più presente nelle case della loro comunità.

E così, i familiari vivono di passaparola, fanno rete tra loro e, mentre si perdono in mille uffici, mille carte e mille risposte spesso contradittorie tra loro, vivono incertezza, paura, tristezza...

Dal 2024 abbiamo creato un blog denominato: "Settelettere", per parlare di demenza, ma anche per dare risposte, aiuti e raccontare le storie delle persone che si celano dietro alla diagnosi.

Lo facciamo senza politica, senza enti e solo con il fine di non far vivere agli altri, quanto stiamo vivendo noi.

Questa campagna nasce con lo scopo di raccogliere fondi per ospitare relatori (fisicamente in Veneto, ma gli eventi saranno comunque fruibili mediante social).

Viaggio, vitto ed alloggio, competenze del relatore e spese varie (dal volantino alla sala congressi in affitto), per un totale di circa 600€ a relatore.

La demenza non si può curare, ma si può allontanare, rallentare e contrastare, con la corretta informazione... Ti va di aiutarci?