Aiuta Isca a rinascere dalle sue ceneri
Il borgo antico di Isca sullo Ionio è bruciato. Una natura rigogliosa, un polmone verde, alberi secolari e una biodiversità stupefacente, finiti in cenere. In questo eden che circondava il nostro piccolo paese, hanno perso la vita ettari di querce, pini, corbezzoli, faggi, castagni, sugheri, ulivi, fichi, e altre tantissime piante tipiche della macchia mediterranea. Hanno perso la vita migliaia di animali: rapaci, uccelli e mammiferi vari, roditori, volpi, un numero impressionante di insetti, e i pochi rimasti non avranno più una casa e del cibo con cui nutrirsi.
Ora che non ci sono più gli alberi a sostenere queste colline, il paese è a rischio idrogeologico, in caso di inondazioni e alluvioni.
Vogliamo raccogliere fondi per poter acquistare piante, colorare nuovamente di verde queste valli e soprattutto aiutare la natura a tornare più vitale e florida di prima.