Cure mediche per Babo e Sumi
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il 28 marzo, a ora di cena, Babo rientra a casa col pelo che sfrigola, tremendamente ustionato e irriconoscibile, le orecchie ridotte a pezzi di cuoio bruciato, ulcere sotto le zampe e lingua e naso gonfi. A fatica lo catturiamo, calmiamo, e lo portiamo dal veterinario, che riscontra gravi ustioni e inizia terapia antibiotica e antidolorifica. Gli scatto una foto e la posto su Facebook. Il mio ragionamento: alle 8 di sera, in un quartiere pieno di gente, qualcuno DEVE AVER VISTO. Metto 200 euro di ricompensa, quello che posso permettermi (sono un partita Iva, uno scrittore di giochi da tavolo).
Seguono denuncia contro ignoti e enorme eco sui social media, al punto tale che non sono più riuscito a rispondere a tutti. Dopo giorni di cure dal mio veterinario (costati oltre 300 euro), Babo improvvisamente peggiora: non riesce a defecare (ano gonfio), rifiuta il cibo e ha sangue nelle urine, per cui lo ricovero d'urgenza in clinica veterinaria. Ha lesioni alla vescica che, al momento in cui scrivo, non si sa se siano permanenti o
Tengo gli altri tre gatti chiusi in casa, ma la mattina del 3 aprile, concedo a Sumi di uscire in giardino. Sono gatti campagnoli, abituati alla libertà, e lei fa i suoi bisogni negli orti. Neanche 10 minuti dopo la richiamo, e lei corre verso di me col muso grondante sangue, e piangendo.
Il ferimento di Sumi sembra proprio una ritorsione, perché ho osato denunciare gli ignoti che hanno tentato di bruciare Babo.
Anche Sumi finisce in clinica. Ha una frattura della mandibola, che non si può ricomporre se non con una costosa operazione (350 euro piu' iva, più i costi di ospedalizzazione per parecchi giorni).
Gli altri miei gatti vivono da prigionieri in casa, infuriati perché non riescono a uscire. Marina, una gattina che era affettuosissima, ha paura di tutto, ringhia e dorme solo nascosta sopra agli armadi. Evidentemente traumatizzata. Ma da cosa? Purtroppo i gatti non parlano...
Molte persone mi chiedono di poter contribuire, anche con una piccola somma, e questo mi ha convinto a mettere in piedi questa pagina di raccolta fondi. Tutte le spese saranno rendicontate e, in caso ci dovessero essere fondi di avanzo, saranno donati al gattile.
Seguono denuncia contro ignoti e enorme eco sui social media, al punto tale che non sono più riuscito a rispondere a tutti. Dopo giorni di cure dal mio veterinario (costati oltre 300 euro), Babo improvvisamente peggiora: non riesce a defecare (ano gonfio), rifiuta il cibo e ha sangue nelle urine, per cui lo ricovero d'urgenza in clinica veterinaria. Ha lesioni alla vescica che, al momento in cui scrivo, non si sa se siano permanenti o
Tengo gli altri tre gatti chiusi in casa, ma la mattina del 3 aprile, concedo a Sumi di uscire in giardino. Sono gatti campagnoli, abituati alla libertà, e lei fa i suoi bisogni negli orti. Neanche 10 minuti dopo la richiamo, e lei corre verso di me col muso grondante sangue, e piangendo.
Il ferimento di Sumi sembra proprio una ritorsione, perché ho osato denunciare gli ignoti che hanno tentato di bruciare Babo.
Anche Sumi finisce in clinica. Ha una frattura della mandibola, che non si può ricomporre se non con una costosa operazione (350 euro piu' iva, più i costi di ospedalizzazione per parecchi giorni).
Gli altri miei gatti vivono da prigionieri in casa, infuriati perché non riescono a uscire. Marina, una gattina che era affettuosissima, ha paura di tutto, ringhia e dorme solo nascosta sopra agli armadi. Evidentemente traumatizzata. Ma da cosa? Purtroppo i gatti non parlano...
Molte persone mi chiedono di poter contribuire, anche con una piccola somma, e questo mi ha convinto a mettere in piedi questa pagina di raccolta fondi. Tutte le spese saranno rendicontate e, in caso ci dovessero essere fondi di avanzo, saranno donati al gattile.
Organizer
Andrea Sfiligoi
Organizer
