Giornata mondiale contro il cancro infantile

Sono tante le difficoltà che si incontrano quando un bambino o una bambina si ammalano. Il cancro infantile continua ad essere la seconda causa di morte nei pazienti pediatrici, dopo le malattie infettive.

Ogni anno nel mondo a circa 400.000 bambini e adolescenti (sotto i 20 anni di età) viene diagnosticato un cancro. In Italia si ammalano di tumori o leucemia più di 1.400 bambini e oltre 800 adolescenti. Una malattia curabile, i dati del Ministero della Salute parlano della guarigione di circa l’80% dei malati, ma sono fondamentali diagnosi e cure specialistiche tempestive.

Vi raccontiamo alcune storie che, grazie alle vostre donazioni, hanno una nuova speranza

Aiutiamo Nora

Ha 5 anni e vive a Pegli, nel ponente genovese. Le è stato diagnosticato un sarcoma di Ewing extra osseo. Oltre 10mila persone hanno donato alla sua causa: dopo alcune cure somministrate presso il Gaslini di Genova senza i risultati sperati, i genitori hanno trovato una speranza nell’Anderson Cancer Center di Houston, in Texas. La città di Genova e l’Italia intera si sono mobilitate in tutti i modi per poter donare una speranza a Nora organizzando eventi musicali e sportivi dedicati al suo futuro.

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Insieme per Giorgio

Ha 4 anni, vive in America e ha un tumore celebrale. La zia Deborah da Prato si è trasferita in USA per offrire assistenza e vicinanza a tutta la famiglia: “Non posso fare molto quando il piccolo piange che ha mal di testa, si strazia il mio cuore quando non posso far niente per alleviare il suo dolore”. Giorgio è stato operato al Children’s di Minneapolis e continua analisi, controlli e cure tra quella struttura e il M Health Fairview Masonic. Circa 1.500 persone hanno donato per permettere di alleviare i costi delle terapie.

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Ciao sono Ginevra

Ha 9 anni e nel giugno 2021 le è stato diagnosticato un Tumore di Wilms al rene sinistro con metastasi polmonare. Dopo le chemioterapie il rene sinistro e parte del polmone sinistro, le sono stati rimossi ma purtroppo il tumore è ricomparso al polmone destro e al fegato. Ginevra è stata trasferita da Vicenza a Roma all’ospedale Bambino Gesù dove ha subito altri tre interventi: “Ho tanta voglia di ritornare a scuola, andare al mare fare tutte quelle cose che ormai non ricordo più”. Oltre 440 persone hanno finora donato per supportare spese familiari, spostamenti e assistenza.

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