UN'AUTO PER IL VALE - AIUTO PER RENZO
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Mi chiamo Sara Borroni e ho deciso di aprire una raccolta fondi per aiutare quello che ormai considero un amico di famiglia.
Ho conosciuto Valentino nel 2004. All'epoca io lavoravo in un ufficio ad Arcore e lui veniva a fare le pulizie due volte alla settimana per conto dell'impresa che utilizzavamo. Valentino era appena arrivato in Italia dalle Filippine e parlava un italiano stentato.
Inizialmente tutti pensavamo che si facesse chiamare così per italianizzare un nome probabilmente impronunciabile, invece, successivamente, scoprimmo che si chiama davvero Valentino, e che era nato il 14 febbraio 1974. Romantico, no?
Valentino (che poi è diventato "Il Vale" per tutti) ha una moglie, Geraldine, e tre figli maschi: Renzo, nato nel 1996, Justin, nato nel 1999 e Jefferson, nato nel 2001.
Nel 2004 Valentino e Geraldine decidono di lasciare il loro Paese per venire a cercare fortuna in Italia, lasciando i figli alle cure dei nonni.
Nel 2010, all'età di 14 anni, Renzo, un ragazzone come tanti altri che andava a scuola e faceva sport, inizia a presentare i primi disturbi di quella che i medici determineranno essere una conseguenza del morbillo, che aveva contratto quando aveva 9 mesi, 3 mesi prima che gli venisse somministrato il vaccino (anche nelle Filippine il vaccino si somministra ai 12 mesi di età).
La PESS (Panancefalite Subacuta Sclerosante) è una malattia cerebrale progressiva, ed è una complicanza tardiva del morbillo. Insorge nei bambini o giovani adulti, generalmente sotto i 20 anni di età.
I primi sintomi sono leggeri (scarso rendimento scolastico, scatti d'ira, insonnia) e difficilmente riconducibili alla PESS; nel tempo compaiono poi sintomi più caratteristici quali convulsioni, alterazioni del tono muscolare che nelle fasi avanzate arrivano fino alla rigidità, deterioramento cognitivo. Putroppo non esiste una cura, ma i sintomi possono essere gestiti mediante adeguata terapia farmacologica.
Sono anni difficili per Valentino e la moglie, immaginatevi di essere a migliaia di chilometri dai vostri figli e sapere che uno di questi non sta bene.
Nel 2012 finalmente la famiglia riesce a ricongiungersi e Renzo (che inizia ad avere sempre più evidenti problemi motori ma che comunque è ancora in grado di stare in piedi), Justin e Jefferson arrivano in Italia.
Justin e Jefferson vengono iscritti a scuola e iniziano a integrarsi nel nostro Paese. Renzo viene ricoverato in ospedale e ci sta due mesi. Quando esce inizia a frequentare un centro diurno, per fare sì che si integri anche lui. Passano gli anni e le sue capacità motorie regrediscono sempre di più, tanto che gradualmente smette di stare in piedi e per gli spostamenti deve utilizzare una carrozzina. Anche la capacità di parlare diminuisce gradualmente. A marzo di quest'anno le sue condizioni precipitano e viene ricoverato in ospedale dove gli viene praticata una tracheostomia e posizionata una PEG (Gastrostomia Endoscopica Percutanea). Viene dimesso dopo due mesi e affidato alle cure della famiglia, dell'assistenza domiciliare infermieristica, del medico curante e dell'assistente sociale.
Al momento Renzo è stabile, ma ha smesso completamente di parlare.
La ragione di questa raccolta fondi è aiutare Valentino a comprare una macchina, perchè la sua, una vecchia Opel Zafira, lo ha definitivamente abbandonato nel mese di aprile e visto il costo per la riparazione, stimato in circa 800 euro, ha optato per la rottamazione.
Considerate le condizioni di Renzo, avrebbe bisogno di un'auto abbastanza grande da poter ospitare una sedia a rotelle. Ovviamente stiamo parlando di un'auto di seconda mano, che però non può permettersi di comprare con le sue sole forze in quanto lavora solo lui (la moglie ha dovuto lasciare le poche ore di lavoro che faceva per dedicarsi interamente a Renzo). Al momento per andare a lavorare (fa sempre le pulizie nella stessa impresa) usa la bicicletta, ma andiamo incontro all'inverno.
Forse vi starete chiedendo perchè ho così a cuore questa persona.
Ce l'ho così a cuore perchè è una delle persone più affidabili che io conosca, più onesta, più moralmente integra. Nonostante la vita non sia stata particolarmente generosa con lui (per usare un eufemismo) non ha mai perso la Fede, si fa in quattro per mantenere la famiglia, è sempre gentile con tutti. La sua è una famiglia che ha poco e niente, ma è una famiglia unita.
Non voglio che prenda freddo andando in giro in bicicletta, o che rischi di fare un incidente scivolando quando pioverà o ghiaccerà, perchè ha moglie e figli a carico e se dovesse succedere qualcosa a lui, che ne sarà di loro?
Quindi, per la prima volta in vita mia, mi rimetto alla generosità di sconosciuti. Penso che la vita sia una ruota che gira, magari oggi non abbiamo bisogno di nulla, ma domani potrebbe essere diverso. Non sto necessariamente parlando di soldi, anche se questa è una raccolta fondi, parlo anche di parole gentili, di ascolto, di conforto.
Penso che facendo del bene questo venga prima o poi restituito e che la gentilezza paghi sempre. Si sta perdendo l'empatia e non ci accorgiamo neanche che chi ha bisogno una mano, spesso, è proprio lì di fianco a noi. Apriamo gli occhi, apriamo il cuore.
Ringrazio tutti anticipatamente.
Sara
ENGLISH VERSION
My name is Sara Borroni and I have decided to throw a fundraiser to help a close friend of mine.
His name is Valentino and he is from Philippines. We met in 2004 because he did the cleaning in the company I worked for. Valentino is married to Geraldine and they have 3 sons: Renzo, born in 1996, Justin in 1999 and Jefferson in 2001.
In 2004 Valentino and his wife decided to leave their Country to come to seek fortune in Italy, leaving their children to their grandparents.
In 2010 their firstborn Renzo, aged 14 at that time, started presenting the first symptoms of SSPE (subacute sclerosing panencephalitis), as a consequence of measles, that he unfortunatly catched when he was 9 months old, just a few months before receing the vaccine (as in Italy, the vaccine for measles is given at the age of 12 months).
In 2012 Valentino finally managed to reunite his family, bringing the boys in Italy. As soon as they arrived, Renzo was hospitalized for a couple of months, but at that time he still could stand on his legs, at least. During these years his conditions get dramatically worse and he gradually needed a wheelchair and also almost lost the ability to speak. This year in March he was hospitalized again for two months and during his stay he got a tracheostomy and a percutaneous endoscopic gastrostomy (PEG feeding). At the moment he is stable at home, he is conscious but he has completely lost the ability to speak and is lying in bed.
The reason of this foundraiser is that Valentino needs to buy a car, because he had a very old one that got broken again and this time the repairment did not worth the expense. He cannot afford to buy a car by himself because his salary is clearly not enough (his wife had to resign to stay at home to take care of Renzo). I am not talking about a brand new car, a second hand car will be great, of course. Up to now Valentino is going to work by bicycle, but winter is coming. At this point you maybe are wondering why I care about this person so much.
I care him so much because he is one of the most reliable persons I know, one of the more honest and with moral character. Although life has not been particularly generous to him (to put it mildly) he has never lost his Faith, he does his very best to support his family, he is always kind to everybody.
So I do not want him to get cold by riding his bicycle to go to work, or risking an accident slipping when it rains or freezes, because he has a wife and Renzo and Justin and Jefferson, and if something happens to him, what would happen to them?
I think life is a spinning wheel, maybe we don't need anything today, but who knows about tomorrow? I'm not necessarily talking about money, even if this is a fundraiser, I am also referring to kindness, to listening to each other.
I am begging for funds and for more empathy. Let Valentino feel he is not alone.
Thank you all in advance from the deep of my heart,
Sara
Ho conosciuto Valentino nel 2004. All'epoca io lavoravo in un ufficio ad Arcore e lui veniva a fare le pulizie due volte alla settimana per conto dell'impresa che utilizzavamo. Valentino era appena arrivato in Italia dalle Filippine e parlava un italiano stentato.
Inizialmente tutti pensavamo che si facesse chiamare così per italianizzare un nome probabilmente impronunciabile, invece, successivamente, scoprimmo che si chiama davvero Valentino, e che era nato il 14 febbraio 1974. Romantico, no?
Valentino (che poi è diventato "Il Vale" per tutti) ha una moglie, Geraldine, e tre figli maschi: Renzo, nato nel 1996, Justin, nato nel 1999 e Jefferson, nato nel 2001.
Nel 2004 Valentino e Geraldine decidono di lasciare il loro Paese per venire a cercare fortuna in Italia, lasciando i figli alle cure dei nonni.
Nel 2010, all'età di 14 anni, Renzo, un ragazzone come tanti altri che andava a scuola e faceva sport, inizia a presentare i primi disturbi di quella che i medici determineranno essere una conseguenza del morbillo, che aveva contratto quando aveva 9 mesi, 3 mesi prima che gli venisse somministrato il vaccino (anche nelle Filippine il vaccino si somministra ai 12 mesi di età).
La PESS (Panancefalite Subacuta Sclerosante) è una malattia cerebrale progressiva, ed è una complicanza tardiva del morbillo. Insorge nei bambini o giovani adulti, generalmente sotto i 20 anni di età.
I primi sintomi sono leggeri (scarso rendimento scolastico, scatti d'ira, insonnia) e difficilmente riconducibili alla PESS; nel tempo compaiono poi sintomi più caratteristici quali convulsioni, alterazioni del tono muscolare che nelle fasi avanzate arrivano fino alla rigidità, deterioramento cognitivo. Putroppo non esiste una cura, ma i sintomi possono essere gestiti mediante adeguata terapia farmacologica.
Sono anni difficili per Valentino e la moglie, immaginatevi di essere a migliaia di chilometri dai vostri figli e sapere che uno di questi non sta bene.
Nel 2012 finalmente la famiglia riesce a ricongiungersi e Renzo (che inizia ad avere sempre più evidenti problemi motori ma che comunque è ancora in grado di stare in piedi), Justin e Jefferson arrivano in Italia.
Justin e Jefferson vengono iscritti a scuola e iniziano a integrarsi nel nostro Paese. Renzo viene ricoverato in ospedale e ci sta due mesi. Quando esce inizia a frequentare un centro diurno, per fare sì che si integri anche lui. Passano gli anni e le sue capacità motorie regrediscono sempre di più, tanto che gradualmente smette di stare in piedi e per gli spostamenti deve utilizzare una carrozzina. Anche la capacità di parlare diminuisce gradualmente. A marzo di quest'anno le sue condizioni precipitano e viene ricoverato in ospedale dove gli viene praticata una tracheostomia e posizionata una PEG (Gastrostomia Endoscopica Percutanea). Viene dimesso dopo due mesi e affidato alle cure della famiglia, dell'assistenza domiciliare infermieristica, del medico curante e dell'assistente sociale.
Al momento Renzo è stabile, ma ha smesso completamente di parlare.
La ragione di questa raccolta fondi è aiutare Valentino a comprare una macchina, perchè la sua, una vecchia Opel Zafira, lo ha definitivamente abbandonato nel mese di aprile e visto il costo per la riparazione, stimato in circa 800 euro, ha optato per la rottamazione.
Considerate le condizioni di Renzo, avrebbe bisogno di un'auto abbastanza grande da poter ospitare una sedia a rotelle. Ovviamente stiamo parlando di un'auto di seconda mano, che però non può permettersi di comprare con le sue sole forze in quanto lavora solo lui (la moglie ha dovuto lasciare le poche ore di lavoro che faceva per dedicarsi interamente a Renzo). Al momento per andare a lavorare (fa sempre le pulizie nella stessa impresa) usa la bicicletta, ma andiamo incontro all'inverno.
Forse vi starete chiedendo perchè ho così a cuore questa persona.
Ce l'ho così a cuore perchè è una delle persone più affidabili che io conosca, più onesta, più moralmente integra. Nonostante la vita non sia stata particolarmente generosa con lui (per usare un eufemismo) non ha mai perso la Fede, si fa in quattro per mantenere la famiglia, è sempre gentile con tutti. La sua è una famiglia che ha poco e niente, ma è una famiglia unita.
Non voglio che prenda freddo andando in giro in bicicletta, o che rischi di fare un incidente scivolando quando pioverà o ghiaccerà, perchè ha moglie e figli a carico e se dovesse succedere qualcosa a lui, che ne sarà di loro?
Quindi, per la prima volta in vita mia, mi rimetto alla generosità di sconosciuti. Penso che la vita sia una ruota che gira, magari oggi non abbiamo bisogno di nulla, ma domani potrebbe essere diverso. Non sto necessariamente parlando di soldi, anche se questa è una raccolta fondi, parlo anche di parole gentili, di ascolto, di conforto.
Penso che facendo del bene questo venga prima o poi restituito e che la gentilezza paghi sempre. Si sta perdendo l'empatia e non ci accorgiamo neanche che chi ha bisogno una mano, spesso, è proprio lì di fianco a noi. Apriamo gli occhi, apriamo il cuore.
Ringrazio tutti anticipatamente.
Sara
ENGLISH VERSION
My name is Sara Borroni and I have decided to throw a fundraiser to help a close friend of mine.
His name is Valentino and he is from Philippines. We met in 2004 because he did the cleaning in the company I worked for. Valentino is married to Geraldine and they have 3 sons: Renzo, born in 1996, Justin in 1999 and Jefferson in 2001.
In 2004 Valentino and his wife decided to leave their Country to come to seek fortune in Italy, leaving their children to their grandparents.
In 2010 their firstborn Renzo, aged 14 at that time, started presenting the first symptoms of SSPE (subacute sclerosing panencephalitis), as a consequence of measles, that he unfortunatly catched when he was 9 months old, just a few months before receing the vaccine (as in Italy, the vaccine for measles is given at the age of 12 months).
In 2012 Valentino finally managed to reunite his family, bringing the boys in Italy. As soon as they arrived, Renzo was hospitalized for a couple of months, but at that time he still could stand on his legs, at least. During these years his conditions get dramatically worse and he gradually needed a wheelchair and also almost lost the ability to speak. This year in March he was hospitalized again for two months and during his stay he got a tracheostomy and a percutaneous endoscopic gastrostomy (PEG feeding). At the moment he is stable at home, he is conscious but he has completely lost the ability to speak and is lying in bed.
The reason of this foundraiser is that Valentino needs to buy a car, because he had a very old one that got broken again and this time the repairment did not worth the expense. He cannot afford to buy a car by himself because his salary is clearly not enough (his wife had to resign to stay at home to take care of Renzo). I am not talking about a brand new car, a second hand car will be great, of course. Up to now Valentino is going to work by bicycle, but winter is coming. At this point you maybe are wondering why I care about this person so much.
I care him so much because he is one of the most reliable persons I know, one of the more honest and with moral character. Although life has not been particularly generous to him (to put it mildly) he has never lost his Faith, he does his very best to support his family, he is always kind to everybody.
So I do not want him to get cold by riding his bicycle to go to work, or risking an accident slipping when it rains or freezes, because he has a wife and Renzo and Justin and Jefferson, and if something happens to him, what would happen to them?
I think life is a spinning wheel, maybe we don't need anything today, but who knows about tomorrow? I'm not necessarily talking about money, even if this is a fundraiser, I am also referring to kindness, to listening to each other.
I am begging for funds and for more empathy. Let Valentino feel he is not alone.
Thank you all in advance from the deep of my heart,
Sara
Organiser
Sara Borroni
Organiser
Arcore, Province of Monza and Brianza
