Stop Homophobia-Hate Crime-Sydney-WorldPride-2023

My name is Mirco Olivieri and while I was returning home after a party with friends, during Word Pride in Sydney organised by the LGBTQA+ community, I intervened to help a young gay boy from a homophobic attack.

 

The boy in question stood against a wall while two men were bullying and threatening him. Seeing this, I intervened asking these "men" to leave him alone and consequently one of the two (the larger man) pushed me making me fall and I was injured in the fall.

 

I was shocked as I had never seen or experienced homophobic violence in Sydney (I left Italy to escape this type of violence).

 

So, I got up to fight them and prevent them from hurting the young boy again, but the two perpetrators attacked me again, and I reacted in shock.

 

Sadly, I wish I hadn’t, as I was charged in the first instance with an affray. After two months of anxiety and stress, I was convicted, sentenced to 2 years probation, and have a criminal record for ten years. Despite my lawyer’s arguments that I am of good character and had been the victim of homophobic attacks and trauma throughout my adolescence.

Due to my naivety, I called the police, hoping they would arrest the two men responsible for this homophobic attack on a poor defenceless boy. The boy that was attacked was not allowed to make a statement to the police.

I felt depressed, and that my life was falling apart, I felt disheartened as I had never experienced homophobia in Australia prior to this incident.

 

I work to support myself and facing the first trial had a very high cost and now I will have to somehow find another $11,000 (€7,000) to face the appeal in the District Court and move forward with my life.

 

I ask for help with sadness in my heart because I don't want to ask for anything, but I have no other choice to face the appeal.

 

I attach the link for the donation, thank you all, Mirco.

 

#StopHomophobia #HateCrime #Sydney #WorldPride #2023

——————————————————

Mi chiamo Mirco Olivieri e mentre tornavo a casa dopo una festa tra amici, durante il Word Pride a Sydney organizzato dalla comunità LGBTQA+, sono intervenuto per soccorrere un giovane ragazzo gay da un attacco omofobo.

Il ragazzo in questione era in piedi contro un muro mentre due uomini lo intimidivano e lo minacciavano. Vedendo ciò sono intervenuto chiedendo a questi "uomini" di lasciarlo in pace e di conseguenza uno dei due (l'uomo più grosso) mi ha spinto facendomi cadere, e durante la caduta mi sono ferito.

Sono rimasto scioccato perché non avevo mai visto o sperimentato violenza omofobica a Sydney (ho lasciato l'Italia per sfuggire da queste situazioni).

Mi sono rialzato per fermarli e impedire loro di ferire nuovamente il ragazzo, ma i due assalitori mi hanno nuovamente attaccato e ho reagito impaurito e scioccato.

Purtroppo vorrei non averlo fatto perchè sono stato accusato di rissa. Dopo due mesi di ansia e stress sono stato condannato a 2 anni di libertà vigilata e a dieci anni di fedina penale sporca, nonostante le argomentazioni del mio avvocato secondo cui evidenzia quanto io non sia una persona violenta e tantomeno aggressiva. Io in quel momento ho solamente aiutato una persona indifesa essendo stato anche io durante la mia adolescenza vittima di attacchi e traumi omofobi.

A causa della mia ingenuità ho chiamato la polizia sperando che arrestassero i due uomini responsabili di questo attacco omofobo ma, assurdo, al ragazzo aggredito non gli è stato permesso rilasciare dichiarazioni alla polizia e io sono stato fermato e poi portato via.

Mi sentivo depresso e la mia vita stava andando in pezzi, ero scoraggiato perché non avevo mai sperimentato l'omofobia e questo trattamento in Australia prima di questo incidente.

Lavoro per mantenermi, affrontare il primo processo ha avuto un costo molto alto e ora dovrò nuovamente trovare altri 11.000 dollari (7.000 euro) per affrontare l'appello in tribunale distrettuale e andare avanti con la mia vita.

Chiedo aiuto con la tristezza nel cuore perché non vorrei chiedere nulla, ma non ho altra scelta per poter affrontare l'appello.

Allego il link per la donazione, grazie a tutti.

#StopHomophobia #HateCrime #Sydney #WorldPride #2023