Non lasciamole sole
Donation protected
Per molte donne in questo periodo non è il virus a fare paura.
Telefono Donna, centro antiviolenza attivo presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, da 28 anni garantisce aiuto e sostegno alle donne vittima di violenza.
“Le misure anti-contagio imposte dall’emergenza Covid-19 hanno letteralmente consegnato le vittime nelle mani dei carnefici. Il comportamento dell’uomo che perpetua la violenza domestica è assimilabile a quello del “virus”, si intrufola nella vita di una donna subdolamente, supera le sue difese, la indebolisce gradualmente,
fino a ucciderla, anche se l’epilogo spesso si consuma in maniera violenta. Il nostro è l’ennesimo tentativo di aprire una breccia nell’omertà della paura, per dire a quelle donne non siete sole, sappiamo in quale situazione vi troviate, sperando che
abbiano il coraggio di chiamarci e che non saremo costrette a raccogliere i cocci quando tutta questa emergenza sarà finita” – dice Stefania Bartoccetti, Fondatrice dell’Associazione che ad oggi conta più di 50 volontarie attive e più di 100.000 donne aiutate.
Molte delle donne che ci chiedono aiuto in questo momento si sono allontanate dalla propria abitazione per proteggere la propria incolumità e si trovano ad affrontare una situazione di doppia fragilità legata anche alle difficoltà economiche, che aggravano ancora di più la loro situazione e quella dei figli.
Grazie alle donazioni ricevute saremo in grado di acquistare pacchi alimentari, prodotti per neonati (pannolini ecc.) e altri generi di prima necessità da donare alle donne e ai bambini più bisognosi perché possano ricominciare a gettare le fondamenta di una vita libera dall’oppressione.
Telefono Donna, centro antiviolenza attivo presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, da 28 anni garantisce aiuto e sostegno alle donne vittima di violenza.
“Le misure anti-contagio imposte dall’emergenza Covid-19 hanno letteralmente consegnato le vittime nelle mani dei carnefici. Il comportamento dell’uomo che perpetua la violenza domestica è assimilabile a quello del “virus”, si intrufola nella vita di una donna subdolamente, supera le sue difese, la indebolisce gradualmente,
fino a ucciderla, anche se l’epilogo spesso si consuma in maniera violenta. Il nostro è l’ennesimo tentativo di aprire una breccia nell’omertà della paura, per dire a quelle donne non siete sole, sappiamo in quale situazione vi troviate, sperando che
abbiano il coraggio di chiamarci e che non saremo costrette a raccogliere i cocci quando tutta questa emergenza sarà finita” – dice Stefania Bartoccetti, Fondatrice dell’Associazione che ad oggi conta più di 50 volontarie attive e più di 100.000 donne aiutate.
Molte delle donne che ci chiedono aiuto in questo momento si sono allontanate dalla propria abitazione per proteggere la propria incolumità e si trovano ad affrontare una situazione di doppia fragilità legata anche alle difficoltà economiche, che aggravano ancora di più la loro situazione e quella dei figli.
Grazie alle donazioni ricevute saremo in grado di acquistare pacchi alimentari, prodotti per neonati (pannolini ecc.) e altri generi di prima necessità da donare alle donne e ai bambini più bisognosi perché possano ricominciare a gettare le fondamenta di una vita libera dall’oppressione.
Organizer
Stefania Bartoccetti
Organizer
Milan, Metropolitan City of Milan