
Aiutiamo Maria e i suoi figli
Donation protected
Maria ha 39 anni, è ragazza madre di 3 figli: Samir, Nicolas, William.
Il mese scorso stava lavorando quando ha iniziato a sentirsi spossata.
Pensa subito si tratti di stress e stanchezza dovuti all'eccessivo carico di lavoro, ma più a fatica cerca di andare avanti.
Dopo poco si presenta la febbre, così Maria decide di andare dal suo medico di base, il quale gli somministra la cura per la tonsillite.
Qualche giorno più tardi, il 22 Febbraio, per fronteggiare un forte raffreddore Maria prende un'aspirina che le causa immediatamente una reazione allergica.
Si reca al Pronto Soccorso, dove dopo alcuni esami iniziali, rilevano una significativa alterazione dei globuli bianchi.
Da quel giorno la vita di Maria cambia drasticamente. Si trova davanti ad una diagnosi tutt'altro che rassicurante: LEUCEMIA ACUTA LINFOBLASTICA DI TIPO B.
Viene trasferita immediatamente nel reparto di Ematologia del Sant'Orsola, per essere sottoposta ad una terapia salvavita, con durata di ricovero al momento non prevedibile.
È un periodo delicato per tutti, sia dentro che fuori dagli ospedali, per Maria lo è ancora di più. Le risorse economiche della sua famiglia sono molto limitare, i suoi tre figli sono ora accuditi dalla nonna, che è arrivata dalla Puglia per starle vicino.
Abbiamo la possibilità di aiutarla con una piccola donazione che possa dar loro uno spiraglio di luce in un momento così buio.
Il mese scorso stava lavorando quando ha iniziato a sentirsi spossata.
Pensa subito si tratti di stress e stanchezza dovuti all'eccessivo carico di lavoro, ma più a fatica cerca di andare avanti.
Dopo poco si presenta la febbre, così Maria decide di andare dal suo medico di base, il quale gli somministra la cura per la tonsillite.
Qualche giorno più tardi, il 22 Febbraio, per fronteggiare un forte raffreddore Maria prende un'aspirina che le causa immediatamente una reazione allergica.
Si reca al Pronto Soccorso, dove dopo alcuni esami iniziali, rilevano una significativa alterazione dei globuli bianchi.
Da quel giorno la vita di Maria cambia drasticamente. Si trova davanti ad una diagnosi tutt'altro che rassicurante: LEUCEMIA ACUTA LINFOBLASTICA DI TIPO B.
Viene trasferita immediatamente nel reparto di Ematologia del Sant'Orsola, per essere sottoposta ad una terapia salvavita, con durata di ricovero al momento non prevedibile.
È un periodo delicato per tutti, sia dentro che fuori dagli ospedali, per Maria lo è ancora di più. Le risorse economiche della sua famiglia sono molto limitare, i suoi tre figli sono ora accuditi dalla nonna, che è arrivata dalla Puglia per starle vicino.
Abbiamo la possibilità di aiutarla con una piccola donazione che possa dar loro uno spiraglio di luce in un momento così buio.
Organizer
Barbara Spettoli
Organizer
Budrio