Aiutiamo Kiki a camminare di nuovo

Ciao a tutti, sono Kiki.

In realtà è un nome che io non conosco, sono in un posto che non conosco, insieme a persone che non conosco.

Due settimane fa la mia vita è cambiata in due secondi: un cancello aperto, io che esco a fare un giretto e

poco dopo un dolore tremendo!

Un auto mi ha presa in pieno e mi ha lasciata lì.

Mi hanno portata in un posto chiamato canile, ma non mi hanno curata: ed io avevo un dolore tremendo!

Dopo qualche giorno delle zie mi hanno preso e portata via, mi hanno fatto delle iniezioni per il dolore, ma io continuavo a non alzarmi.

Qualche giorno fa mi hanno fatto fare un viaggio lunghissimo e sono stata in un altro posto per un paio di giorni, adesso sono in una clinica veterinaria: magari mi aiuteranno a tornare a camminare…

Kiki è una cucciola di sette mesi di siberian husky, dopo l’incidente il proprietario ha finto di non conoscerla e l’ha lasciata in canile.

Kiki ha subìto danni molto importanti dall’investimento.

Ha il bacino rotto in più punti, i due lati del bacino sono stati schiacciati e si sono avvicinati comprimendo così la vescica e l’ultimo tratto dell intestino.

C’è anche una lussazione ( o frattura non è chiaro dalla lastra) della prima vertebra della coda.

Kiki ha un ferita da decubito profonda che complica l’intervento chirurgico.

Oggi verrà portata in sala operatoria per ridurre le fratture con un intervento di osteosintesi e la pulizia profonda della ferita.

Kiki potrebbe rimanere zoppa, ancora non si può sapere con certezza, potrebbe non essere più autonoma con la pipì ( anche questo non lo si può sapere con certezza).

Quello che possiamo dire con certezza è che Kiki potrà dire di essere viva.

Se fosse rimasta in canile sarebbe passato dal sanitario ad un canile lagher dove le piaghe da decubito l’avrebbero mangiata viva, sarebbe morta mangiata dalle larve delle mosche e dalla setticemia.

Noi non siamo riuscite a girarci dall’altra parte: ci siamo messe in contatto con le volontarie di Avellino e l’abbiamo presa in carico: l’abbiamo fatta arrivare a Vigevano dove c’è una clinica specializzata in ortopedia in grado di gestire al meglio una situazione così complessa, complicata dal tempo passato dall’incidente.

Adesso però abbiamo un disperato bisogno del vostro aiuto: il preventivo è di 2700 euro, a cui dovremo aggiungere i farmaci

Noi questi soldi non li abbiamo, ma tutti insieme possiamo aiutare Kiki e riscrivere il suo destino.