Ciao, mi chiamo Viviana e oggi vi chiedo di fermarvi un momento e ascoltare la storia di Arol. È un ragazzo arrivato dal Camerun con negli occhi la speranza di un futuro migliore. Come tanti giovani migranti, vive sospeso tra due mondi: l’Italia, dove cerca di costruirsi una nuova vita, e il suo paese d’origine, dove ha lasciato affetti profondi, primo fra tutti sua madre.
Purtroppo, la sua mamma si è ammalata e le cure in ospedale hanno generato un conto troppo alto per lui. Arol è uno studente, non ha un lavoro, ma ha un cuore enorme e un dolore troppo grande da affrontare da solo.
Immaginate cosa significhi non poter essere accanto a chi ami nel momento del bisogno, sentire di non avere strumenti per aiutarla, mentre la distanza rende tutto ancora più difficile.
Ogni piccolo contributo può fare la differenza. Insieme possiamo dare ad Arol un po’ di sollievo, un segno che non è solo, che anche lontano da casa esiste una comunità pronta a tendergli la mano.
Grazie di cuore.
Organizer
Viviana Pugliese
Organizer
Mazzè


