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Il triste destino di cinque bambini. Vanno tutti a scuola e non rinunciano alle lezioni per nulla al mondo. Un ragazzo e quattro ragazze, di età compresa tra i 6 e i 18 anni, lottano ogni giorno con la fame. Antonia è la più giovane e ha 6 anni, e la primogenita è una studentessa . Emanuel ha 10 anni, Alina 12 e Petronela 13.
Cinque bambini vivono a stomaco vuoto e senza vestiti. Sono poveri e affollati con i genitori in una casa piccola ma pulita. Non hanno scelto di nascere in una famiglia povera, ma portano il peso dei senzatetto ogni giorno. L'unico reddito mensile della famiglia Radu è costituito da assegni familiari e assistenza sociale, un po 'più di 1000 lei(220€) in totale. È insufficiente per cibo, medicine, vestiti, provviste e tutto il necessario per vivere per sette persone. Anche se non hanno vestiti e provviste, i bambini vogliono andare a scuola tutti i giorni.
Bambini senza giocattoli! fanno i compiti sul letto o sul pavimento e condividono la stessa penna. Alina scoppia in lacrime quando le viene chiesto cosa vuole
Stipati in una vecchia casa senza computer o tablet, i bambini vadono a scuola. Hanno solo un tavolo. Tengono due gatti e un cane in loro compagnia. I piccoli si staccano dalla loro porzione di cibo per nutrire i poveri animali. Non sono né i primi in classe, ma non hanno avuto problemi. Le cinque anime raramente mangiano bene e vanno a scuola con i zaini vuote perché non hanno la merenda. L'inverno bussa alla porta e tutti pensano alle giornate fredde. Non hanno soldi per il riscaldamento o vestiti spessi. I genitori lavorano dalla mattina alla sera, ma i soldi che fanno sono troppo pochi. Il padre si prende cura delle mucche del villaggio e sua madre, Nicoleta, lavora quotidianamente dove riesce a trovare . Vivono da un giorno all'altro e i bambini sognano il giorno in cui avranno zaini e quaderni. "Quando inizia la scuola, nostra madre ci porta quaderni, penne, una alla volta.
Organizer
Daniel Gelu Socol
Organizer
Rome, Metropolitan City of Rome