Aiutare Chiara a sostenere le spese legali
AGGIORNAMENTO: mi è stato chiesto da parte del medico novax di chiudere con 3000 euro e post di scuse più “ampia diffusione sui social” della sua associazione. Non ho accettato e, con tutta probabilità, andrò a processo. Ho pertanto alzato l’obiettivo in vista dei costi aggiuntivi che preferisco dare all’avvocato piuttosto che a lui. Inutile dire che, a chi farà richiesta, fornirò ricevute dei pagamenti. Eventuale eccedenza verrà data in beneficenza, mostrerò anche per questo la prova.
Mi chiamo Chiara e sono la mamma di Leonardo, un bimbo autistico di quasi 10 anni. Non ho mai creduto alla bufala della correlazione vaccini autismo e mi batto da molti anni affinché gli autistici non vengano considerati “danni” da vaccino ma semplicemente ciò che sono, persone con una neurodiversità.
Appena ho ricevuto la diagnosi sono stata approcciata da un’associazione locale composta principalmente da mamme novax. Hanno provato in ogni modo a convincermi a rivolgermi ad un loro “guru” il quale millanta di curare l’autismo con pratiche antiscientifiche e dannose, come chelazione, diete, costosi preparati omeopatici (leggesi acqua) e, addirittura, trattamenti con scariche elettriche presso una struttura in Russia. Stanca dell’insistenza di queste persone e decisa a fare qualcosa, nel 2018 ho scritto un post di sfogo su Facebook che è inaspettatamente divenuto virale, attirando, oltre ai complimenti dei più, lo squadrismo novax con i soliti insulti e minacce.
Il mio post ha suscitato l’attenzione dei media, tanto da scaturirne una inchiesta durante la quale una giornalista si è finta una madre di un bambino autistico e ha fatto visita ai medici da me citati confermando le mie affermazioni (purtroppo il video non ha validità giuridica dato che i volti sono censurati per mancata autorizzazione alla privacy). Nel post (ahimè) facevo il nome di uno dei medici di cui sopra, il quale ha deciso di querelarmi per diffamazione.
La raccolta fondi ha pertanto il fine di aiutarmi a sostenere le spese legali per la mia difesa e, magari, riuscire da qui in poi a fermare questo approfittatore.
